I nostri articoli per essere informati

L’usufrutto si estingue con il decesso del titolare e, per l’effetto, il diritto del nudo proprietario si espande in piena proprietà.

L’usufrutto non si dichiara in successione e, pertanto, al fine di allineare la visura catastale con il nuovo diritto occorrerà incaricare un tecnico, di solito un geometra, che provvederà con un certificato di morte e la copia del documento di identità di un erede, alla "riunione di usufrutto" ossia a cancellare l’usufrutto del defunto e a modificare la nuda proprietà in piena proprietà.

Il testamento pubblico è il testamento redatto da un Notaio ed è l’unica eccezione che il codice civile (art. 603) ammette alla scrittura “di pugno” dal testatore.

Abbiamo già detto, infatti, che nessuno può scrivere il testamento per conto di un’altra persona, salvo il Notaio.

Senza un testamento i beni vengono ripartiti Ex-lege tra gli eredi, con dei criteri precisi. Se desidero che i beni vengano ripartiti in modo diverso, devo redigere un testamento, illustrando le mie volontà.

Posso decidere di  fare testamento anche nel caso in cui abbia desiderio di lasciare parte dell’eredità  a persone o enti che, altrimenti, con una successione ex lege, non riceverebbero nulla.

Quando si rinviene un testamento olografo è necessario chiederne la "pubblicazione" affinchè abbia efficacia dal punto di vista giuridico.

Ma cosa significa?

Le domande più comuni che mi vengono rivolte sono: "ma verrà esposto da qualche parte? In Comune? Lo vedranno tutti? Sarà pubblicato su qualche giornale?"